Sigillature dei solchi
Di cosa si tratta?
La sigillatura dei solchi è una pratica di prevenzione primaria grazie alla quale è possibile ridurre significativamente il rischio di carie. Consiste nella chiusura dei solchi normalmente presenti sulle superfici masticatorie dei denti molari permanenti attraverso l’uso di materiali a base resinosa o cementi vetroionomerici. Si tratta di una procedura clinica semplice, sicura ed efficace dal punto di vista costi/benefici ed è, quindi, fortemente raccomandata dalle linee guida del Ministero della salute (2013)
A chi eseguire le sigillature dei solchi
È una procedura che viene generalmente riservata ai bambini ed eseguita sui denti molari permanenti in quanto posti in una zona della bocca difficile da raggiungere, quindi da detergere e di conseguenza considerata più a rischio di carie. E’ stato osservato che il 74% dei solchi dei molari permanenti trattati con questa metodica preventiva si mantiene sano a distanza di 15 anni
Quando eseguire le sigillature dei solchi?
Nei bambini e ragazzi di età compresa fra 5 e 17 anni, più dell’80% delle lesioni cariose si manifesta nelle irregolarità dello smalto situate sulla superficie masticatoria degli elementi dentali.
Si consiglia di seguire le sigillature dei solchi sui molari appena erotti, quindi intorno ai 6 anni, con la comparsa dei primi molari permanenti, intorno ai 12 anni con la comparsa dei secondi molari permanenti.
La sigillatura dei solchi è dolorosa?
Si tratta di una procedura completamente indolore in quanto non richiede l’utilizzo né di anestesia né di strumenti invasivi.
Quanto durano le sigillature dei solchi?
Se eseguite correttamente e con un attento protocollo, possono durare anche 10 anni. Il materiale utilizzato per l’esecuzione della sigillatura però è soggetto, nel tempo, ad abrasioni. Risultano pertanto necessari controlli frequenti da parte dell’odontoiatra per verificarne l’integrità.
Articolo a cura della Dott.ssa Vincenza Guggenti – Igienista